I momenti migliori per un motociclista? Ovviamente la primavera con l’inizio della stagione, il sole, l’allungarsi delle giornate… Insomma tutto meraviglioso, o quasi? Si perché mai nessuno avrebbe previsto questa quarantena forzata proprio adesso.
Quindi per passare il tempo, restando in tema due ruote che possiamo fare?
Naturalmente preparare la nostra due ruote e il nostro guardaroba al fatidico giorno X, così da non trovarci improvvisati. Ovviamente la moto è l’oggetto di attenzione principale. Dopo averla collegata ad un mantenitore di carica, controllato olio e liquidi l’attenzione deve passare al nostro equipaggiamento.
Oggi ci focalizzeremo sulla cura del casco, ovvero l’oggetto più importante, perché è il nostro “amico” colui che ci può salvare davvero la vita: porta i nostri colori, ci contraddistingue da chiunque altro motociclista, insomma merita le nostre cure migliori.
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Gli interni
La maggior parte dei caschi ha interni completamente rimovibili e lavabili. I guanciali e la calotta superiore, normalmente sono fissati tramite bottoni automatici all’ EPS interno, è sufficiente una leggera forzatura per staccarli. Un consiglio, tenete sempre un dito vicino al “polistirolo” prima di tirare, così da non creparlo. Una volta smontati potete lavarli a mano con acqua tiepida e sapone, non strizzateli, ma tamponateli e lasciateli asciugare all’aria aperta e mai sopra una fonte di calore. Prima di essere rimontati assicuratevi siano perfettamente asciutti, altrimenti si formeranno muffe e sgradevoli odori. Nel caso gli interni siano fissi, vi basterà uno straccio umido con un po’ di sapone.
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Calotta esterna
NON USARE SOLVENTI O SPRAY SGRASSANTI è sufficiente un panno in microfibra inumidito con acqua e al massimo un po’ di sapone neutro.
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Visiera
Smontala dal casco e sciacquala delicatamente con acqua tiepida e sapone, così facendo moscerini e sporco si staccheranno. Successivamente passala con uno straccio umido e dopo asciugala con uno in microfibra. Se presente la lente pinlock staccala e lavala a parte. Rimontale solo quando sono perfettamente asciutte, altrimenti ti si formerà la condensa tra le due visiere.
Prendersene cura in maniera costante allunga la vita del casco. Non esiste una scadenza, ma il consiglio è di sostituirlo dopo cinque anni di utilizzo, anche se non è mai caduto in terra, in quanto l’EPS interno (comunemente chiamato polistirolo) perde la sua capacità di assorbire urti.